di Michele Vidone
Edmondo Cirielli ha commentato l’assenza della Giunta regionale alla prima seduta del Consiglio della Campania affermando che, pur non volendo enfatizzare il dato perché i tempi previsti dalla legge non sono ancora scaduti, non gli sembra un buon segnale. L’esponente del centrodestra, che ha sfidato Roberto Fico alle elezioni regionali, ha spiegato di attendersi dalla futura Giunta una netta discontinuità rispetto a quello che ha definito un sostanziale monocolore del Partito Democratico negli ultimi dieci anni, annunciando che il centrodestra svolgerà un’opposizione di tipo istituzionale.
Nel corso della stessa seduta, Cirielli ha indicato come prioritaria la riforma della legge urbanistica, ferma da venti anni, insieme a quella paesaggistica. Tornando sul tema dell’abusivismo edilizio, il capo dell’opposizione ha sottolineato la necessità di affrontare in modo equilibrato le problematiche sia delle aree interne sia di quelle costiere della regione.
Cirielli ha poi chiarito che l’opposizione sarà istituzionale ma non consociativa, precisando che agirà nel pieno e legittimo ruolo che le spetta. Ha annunciato che i singoli gruppi consiliari interverranno dopo la presentazione della Giunta e ha richiamato l’attenzione sull’alto livello di astensionismo registrato alle ultime elezioni regionali, sottolineando che Roberto Fico dovrà essere il presidente di tutti, anche di chi ha votato altre forze politiche o non si è recato alle urne. Secondo Cirielli, la mancata nomina della Giunta evidenzia una sofferenza nella maggioranza e rappresenta una mancanza di rispetto delle istituzioni, motivo di dispiacere per l’opposizione. Infine ha ribadito che la sanità deve essere un elemento decisivo per il futuro della Campania, auspicando su questo tema un confronto ampio e, se possibile, anche momenti di condivisione.
