A pochi giorni dal voto per le Regionali in Campania, il candidato del centrodestra Edmondo Cirielli intensifica gli attacchi al suo principale avversario, Roberto Fico, e alla coalizione progressista. Commentando l’evento di chiusura della campagna elettorale del centrosinistra alla Mostra d’Oltremare, Cirielli ironizza sulla partecipazione: “Dal pubblico mi sembrava più un campo stretto che un campo largo”.

Il viceministro degli Esteri denuncia quella che definisce “l’assenza di contenuti” nella campagna di Fico: “Non ho ascoltato proposte su ciò che vogliono fare per la Regione. Ho sentito solo attacchi contro di me perché sarei un uomo del governo che avrebbe abbandonato il Sud. Ma della Campania non si è parlato”.

Cirielli elenca poi i temi che, a suo giudizio, il centrosinistra eviterebbe di affrontare: “Sanità, lavoro, disoccupazione, politiche sociali, trasporti. Siamo ultimi in tutti questi settori, ma loro non ne parlano. E dicono che il governo non dà fondi alla Campania, mentre la Regione è seconda in Italia per risorse nazionali ricevute e prima per fondi europei”. Lo spostamento del dibattito sul piano nazionale, sostiene, sarebbe “il fallimento più grande della loro campagna elettorale”.

Accanto alle critiche, arrivano le prime misure che Cirielli intende mettere in campo in caso di vittoria. Tra queste, l’aumento di 100 euro mensili delle pensioni minime grazie alle risorse del Fondo sociale europeo: “Mi sono informato con Inps e Ministero: non ci sono controindicazioni. È un atto di giustizia sociale, coerente con la Dottrina Sociale della Chiesa. Gli ultimi non vanno mai lasciati indietro”.

Sulla questione del condono edilizio 2003, il candidato del centrodestra ribadisce la propria linea: “Vogliamo restituire un diritto calpestato dal Pd. La Corte Costituzionale ha bocciato la posizione adottata dalla Regione, ma pare che a nessuno interessi”.

Tra le proposte culturali, Cirielli punta sulla valorizzazione dei giovani musicisti e della nuova scena artistica partenopea: “La nuova canzone napoletana in slang sta conquistando mercati internazionali. Lanceremo un festival dedicato al ‘Campania sound’. Dobbiamo aiutare questi giovani e sostenerli”.

Il candidato sottolinea infine la necessità di rafforzare l’educazione culturale nelle scuole: “Occorre trasmettere alle nuove generazioni l’amore per il nostro patrimonio artistico e architettonico, partendo dai docenti e dalle scuole”.

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