La Cgil e la Flc Cgil Campania annunciano il proprio sostegno allo sciopero studentesco del 14 novembre, condividendone le motivazioni e la critica alle politiche del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. “Gli studenti – ricordano in una nota congiunta il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, e il segretario generale della Flc Campania, Ottavio De Luca – scendono in piazza per contrastare le politiche repressive del ministro Valditara, che vuole trasformare le scuole in caserme. Noi, insieme alle nuove generazioni, vogliamo una scuola inclusiva, democratica, capace di pensiero divergente e non piegata a logiche diverse da quelle della conoscenza e della formazione del cittadino libero”. I sindacalisti sottolineano come i giovani “chiedano maggiori risorse per la scuola pubblica, mentre il ministro e il governo le stornano al sistema privato, più prono alle ragioni del potere”.
“Ancora una volta – proseguono Ricci e De Luca – la legge di bilancio va nella direzione opposta: soldi per le armi invece che per sanità e istruzione pubblica. Queste sono le nostre battaglie di sempre. La scuola deve essere di tutti e per tutti, come detta la Costituzione”.
Cgil e Flc Cgil annunciano la loro presenza in piazza accanto agli studenti il 14 novembre e confermano la partecipazione anche allo sciopero generale del 12 dicembre. “Studenti e lavoratori – concludono – insieme per cambiare il Paese”.
