Di Angelo Tortora
Antonio Conte ha affrontato e chiuso molto velocemente l’episodio della sostituzione di Kevin De Bruyne a San Siro con il diretto interessato e il resto della squadra. Da gruppo. Niente drammi, nessuno strascico ma anche fermezza nell’affermazione di regole sacre, inderogabili e universali. Un codice comportamentale che vale per tutti, nessuno escluso: il trionfo della chiarezza. Lo scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola. Il tecnico non ha parlato a De Bruyne in privato, diciamo faccia a faccia, piuttosto ha ribadito pubblicamente la linea universale e le ineccepibili regole prima a Kevin, che ha ascoltato in silenzio, e poi a tutti gli altri.