Di Angelo Tortora
Problematica inerente alla carenza idrica nella zona costiera del comune di Giugliano in Campania (Na), si è tenuta oggi una riunione convocata dal prefetto di Napoli Michele di Bari. All’incontro hanno partecipato il sindaco e altri rappresentanti del Comune di Giugliano in Campania, il direttore del Ciclo Integrato dell’Acqua e dei Rifiuti e il direttore per i Lavori Pubblici e per la Protezione Civile della Regione Campania, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Polizia metropolitana, referenti dell’Ente Idrico Campano e di Acqua Campania S.p.A. Il sindaco di Giugliano in Campania Diego D’Alterio, ha precisato che la situazione emergenziale riguarda, durante il periodo estivo, principalmente la zona costiera. Il direttore Generale del Ciclo Integrato per l’Acqua e i Rifiuti della Regione Campania, ente erogatore della risorsa idrica al Comune, ha assicurato che le portate idriche erogate sono regolari. Ad ogni modo, per far fronte alla situazione di criticità, sarà valutata la possibilità di incrementare la portata, nei limiti dettati dall’attuale, generale scarsità di risorse idriche. Nell’incontro sono state individuate soluzioni di lungo, medio e breve periodo. Nei prossimi mesi sarà avviata, da parte del Comune, la progettazione di un intervento infrastrutturale, finanziato dalla Regione Campania con risorse pari a circa 11 milioni di euro, volto a potenziare ed efficientare la rete idrica comunale. La Regione, intanto, ha predisposto un progetto definitivo per lavori di potenziamento che consentiranno di raddoppiare la condotta idrica che approvvigiona la zona Varcaturo/Villaggio Coppola. Per fronteggiare, nell’immediato, le riportate criticità, il Comune ha adottato un’ordinanza sindacale con cui è stato imposto ai cittadini di mantenere comportamenti che evitino sprechi di acqua. Si è convenuto che saranno effettuati sopralluoghi congiunti del Comune, alla presenza del personale delle Forze dell’Ordine e della Polizia municipale, al fine di intercettare e contrastare eventuali prelievi abusivi di acqua.
