Con 27 voti favorevoli, uno contrario e due astenuti, il Consiglio regionale della Campania ha approvato il Documento di Economia e Finanza regionale (DefRc) per il triennio 2026-2028, presentato dal presidente della Giunta Vincenzo De Luca e dall’assessore al Bilancio Ettore Cinque.
Il Documento traccia le linee di azione e gli obiettivi della politica regionale nei diversi settori – dall’economia all’ambiente, dal sociale alla sanità – indicando i risultati già raggiunti e quelli programmati per i prossimi anni.
Per Franco Picarone (Pd), presidente della Commissione Bilancio, “nel Documento c’è tutta la politica del prossimo triennio. Abbiamo anticipato i tempi sul rientro dal disavanzo, eliminando una partita da 70 milioni annui e restituendo così nuova linfa al bilancio regionale”.
Critico Severino Nappi, capogruppo della Lega, che ha definito il DefRc “un manuale di cattivo governo. È un documento di oltre mille pagine che racconta tutto quello che non è stato fatto in dieci anni: lavoro, istruzione, agricoltura, trasporti, ambiente. Un libro dei sogni che si è trasformato in un incubo per la Campania”.
