Biagio Chiariello è stato nominato consulente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sulle ecomafie. La nomina riconosce un percorso professionale segnato da un’ampia esperienza nel contrasto ai reati ambientali, maturata sia sul campo sia in ambito accademico.
Chiariello, avvocato con una laurea in Giurisprudenza e una in Scienze delle Investigazioni, è dirigente della polizia locale e, a breve, della polizia provinciale. Nel suo curriculum figurano attività presso la Direzione Investigativa Antimafia e il titolo di “specialista in diritto e gestione dell’ambiente” conseguito alla Seconda Università degli Studi di Napoli.
Dal 2018 collabora con gli incaricati del Governo impegnati nel contrasto ai roghi di rifiuti in Terra dei Fuochi, area nella quale ha operato anche durante periodi delicati, tanto da essere stato posto sotto protezione dopo minacce ricevute dalla camorra. Un impegno che gli è valso numerosi riconoscimenti, tra cui quello di Cavaliere della Repubblica conferito dal presidente Sergio Mattarella.
La Commissione parlamentare sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, istituita con la legge 53 del 2023, svolge indagini e attività di vigilanza su fenomeni come smaltimento abusivo, discariche illegali, gestione dei Siti di Interesse Nazionale e truffe nel settore agroalimentare, avvalendosi dei poteri dell’autorità giudiziaria. È composta da deputati e senatori e supportata da esperti esterni, tra i quali da oggi figura anche Chiariello.
