Esclusione ufficiale per la Regione Campania dal comitato organizzatore dell’America’s Cup 2027. La Camera ha infatti respinto tre emendamenti al decreto sport, presentati da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra, che chiedevano l’inserimento della Regione Campania all’interno del comitato tecnico di gestione dell’evento. La composizione attuale, prevista dal decreto, affida cinque posti all’Italia: tre espressi dal governo, uno da Sport e Salute e uno dal Comune di Napoli.
L’emendamento del Partito Democratico proponeva di estendere a sette il numero dei rappresentanti italiani, includendo anche la Regione e la Città Metropolitana di Napoli. La proposta è stata bocciata con la motivazione che non è possibile aumentare il numero di componenti. Le opposizioni hanno però evidenziato che il governo avrebbe potuto rinunciare a una delle sue tre nomine per fare spazio alla Regione, come sottolineato da Enzo Amendola (Pd).
Il deputato Piero De Luca (Pd) ha definito l’esclusione “grave, miope e centralista”, accusando l’esecutivo di voler “gestire l’evento come se fosse proprietà privata del centrodestra” e di danneggiare non solo la Campania, ma l’intero Paese. Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, ha parlato di “ennesima discriminazione territoriale” e di “un governo senza vergogna, senza scuorno”.
Duro anche l’intervento del deputato Marco Sarracino (Pd), secondo cui si tratta di una “decisione vergognosa e discriminatoria”, che evidenzia ancora una volta “due pesi e due misure”: Lombardia e Veneto sono parte attiva nell’organizzazione delle Olimpiadi Milano-Cortina, mentre il Sud viene sistematicamente escluso. Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa, ha parlato di un “atto politico di discriminazione” e ha criticato il silenzio dei parlamentari campani della maggioranza.
Anche la senatrice Valeria Valente ha espresso forte preoccupazione, parlando di “scelta politica che mina il principio della leale collaborazione tra livelli istituzionali” e che “può compromettere l’efficacia dell’organizzazione dell’evento”.
Di parere opposto Gianfranco Librandi, vicesegretario regionale di Forza Italia in Campania, che ha attaccato duramente le opposizioni, accusandole di mettere a rischio la candidatura di Napoli: “Chi ha presentato quegli emendamenti è un nemico della città. L’America’s Cup riguarda una sola area urbana, è giusto che il rappresentante sia il Comune di Napoli. Ora la Regione dimostri serietà e finanzi ciò che c’è da finanziare”.