L’aeroporto di Grazzanise è stato ufficialmente inserito nel Piano Nazionale degli Aeroporti (PNA), un risultato che il deputato e coordinatore della Lega in Campania, Gianpiero Zinzi, definisce “storico per tutta la regione”. La conferma è arrivata al termine di un tavolo tecnico richiesto con ENAC, e segna il ritorno dello scalo tra gli aeroporti di interesse nazionale dopo essere stato escluso dieci anni fa dall’allora ministro Graziano Delrio.
Secondo Zinzi, l’inserimento di Grazzanise nel PNA rappresenta un’opportunità di crescita per la Campania non solo sul piano dei trasporti e dell’aviazione commerciale, ma anche come polo aerospaziale collegato al CIRA. “Soprattutto in vista di un appuntamento internazionale importante come l’America’s Cup, il terzo scalo civile della Campania potrà alleggerire il traffico aereo, garantendo una mobilità più efficiente sia per gli ospiti in arrivo sia per i cittadini campani che viaggiano per lavoro, studio o turismo”, ha spiegato il deputato.
Zinzi ha sottolineato le ricadute positive previste in termini di sviluppo, ammodernamento delle infrastrutture e mobilità, evidenziando la necessità di procedere rapidamente con i lavori. “Mai come ora c’è una grandissima attenzione nei confronti del Mezzogiorno e della nostra regione – ha aggiunto – stiamo costruendo occasioni vere di rilancio che passano da scelte strategiche come quella di puntare finalmente sull’aeroporto di Grazzanise”.
Lo scalo aveva già ricevuto l’autorizzazione all’uso duale dal ministero della Difesa, consentendo così l’operatività sia civile sia militare. Zinzi ha concluso sottolineando che l’inserimento nel PNA conferma l’impegno della Lega nel ridare alla Campania infrastrutture e opportunità che per anni erano state negate.
