Di Angelo Tortora
Nell’assemblea di ieri della società consortile Aeroporto Pontecagnano, “di cui la Regione Basilicata è socia con una quota del 6 per cento, acquisita nel 2015, la Regione Campania, avvalendosi del potere riconosciuto ai soci dall’articolo 30 dello Statuto, ha insistito per deliberare la liquidazione della società”. Lo ha reso noto l’ufficio stampa della Giunta lucana specificando che “la Regione Campania ha rappresentato come tale scelta sia stata
determinata dai rilievi della Corte dei Conti campana”. Nel comunicato è inoltre messo in evidenza che “la Regione Basilicata, nell’opporsi alla proposta di deliberazione, riservandosi ogni azione in merito alla stessa a tutela dei propri interessi, si è comunque riservata sin d’ora di mantenere la propria partecipazione in quota proporzionale nella società
Gesac che gestisce attualmente gli aeroporti di Capodichino-Napoli e Salerno-Pontecagnano. La società consortile posta in liquidazione – è sottolineato nella nota della Giunta Lucana – detiene il 5 per cento delle azioni di Gesac”. Il governatore lucano, Vito Bardi (Forza Italia), ha spiegato che “l’interesse partecipativo in Gesac della Regione Basilicata” è “in funzione dell’avvio delle attività aeroportuali nel sito di Pisticci (Mt), i cui lavori necessari alle autorizzazioni per il volo sono in fase di completamento”.