di Michele Vidone
Il tanto atteso boom di turisti nella capitale del Sud Italia si è registrato: Napoli, anche questa volta, si conferma come una delle città più visitate durante le festività natalizie.
La città partenopea ha registrato un grosso aumento delle presenze turistiche grazie soprattutto ai luoghi tradizionali come i musei, in particolar modo quelli di Ercolano e le Chiese, e soprattutto i posti tipici del natale napoletano, fra cui San Gregorio Armeno, da sempre patria dei più belli e colorati presepi del mondo.
Afflusso di turisti reso possibile dall’eccellente collegamento dei trasporti di Napoli: l’aeroporto di Capodichino si conferma come uno dei più popolati d’Italia, con numeri più grandi rispetto allo scorso anno. Stessa cosa per Salerno: 110% di passeggeri in più per il neonato aeroporto salernitano, utile per raggiungere la Costiera Amalfitana o le bellezze della città.
I turisti, tra un monumento visitato e l’altro, non perdono occasione per gustare le prelibatezze del periodo: dagli struffoli alle pastiere, passando per cassate e panettoni rivisitati dai maestri dolciari napoletani. Largo anche al salato con la tipica pizza, ma anche le pietanze di pesce: capitoni, baccalà, frutti di mare.
