di Michele Vidone
Durante le festività natalizie oltre sei Comuni italiani su dieci investono in luminarie, eventi e addobbi: sono 5.084 amministrazioni, pari al 64,4% del totale, per una spesa complessiva di 397,4 milioni di euro. È quanto emerge da uno studio di Jfc, pubblicato in anteprima dall’ANSA. La voce principale riguarda illuminazioni, decorazioni, alberi e spettacoli (circa 274 milioni), a cui si aggiungono i costi per il personale comunale impiegato (98,5 milioni) e per l’energia elettrica (24,9 milioni).
Napoli guida la classifica nazionale della spesa complessiva, con un investimento totale di 4,8 milioni di euro. Di questi, 1,8 milioni sono stati direttamente sostenuti dal Comune, una cifra comunque inferiore a quella di altre grandi città metropolitane, mentre 3 milioni sono stati stanziati dalla Camera di Commercio di Napoli.
Il contributo della Camera di Commercio rientra in un protocollo d’intesa siglato a settembre con Palazzo San Giacomo, che ha previsto non solo 150 chilometri di luminarie, addobbi tridimensionali e grandi alberi, ma anche la realizzazione del “Villaggio di Babbo Natale” in piazza Plebiscito, attivo dall’8 al 21 dicembre. Le luminarie cittadine sono state accese il 7 novembre e resteranno visibili fino al 7 gennaio.
“Quest’anno abbiamo voluto sostenere fortemente il Comune con uno stanziamento di 3 milioni per consentire la realizzazione del grande progetto ‘Illuminiamo Napoli 2025. In questo modo rispettiamo la mission dell’Ente, che è quella di promuovere e favorire le attività commerciali che guardano con grande interesse al periodo natalizio” ha spiegato il presidente della Camera di Commercio Ciro Fiola.
