di Michele Vidone 

Per evitare caos e problemi di sicurezza nelle zone della movida durante i brindisi della Vigilia di Natale e di Capodanno, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha firmato un’ordinanza che introduce divieti specifici per il 24 e il 31 dicembre, dalle ore 10 alle 20, nelle aree a maggiore affluenza. Il provvedimento nasce per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico durante i giorni di maggior affluenza.

L’ordinanza vieta la vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida o tetrapak; è consentita esclusivamente la somministrazione in bicchieri di plastica leggera o carta. Sono inoltre vietati la vendita e il possesso di spray o dispositivi nebulizzatori contenenti oleoresin capsicum e l’introduzione o l’esplosione di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e artifici pirotecnici.

Linea ancora più dura sull’isola di Capri. Con ordinanze analoghe, i sindaci di Capri e Anacapri hanno disposto lo stop totale ai fuochi d’artificio per tutto il periodo delle feste, dal 20 dicembre al 6 gennaio. Su tutta l’isola è vietato far esplodere, lanciare o accendere petardi, mortaretti, razzi e fuochi di qualsiasi tipo, compresi quelli a effetto illuminante. Per i trasgressori sono previste sanzioni da 25 a 500 euro.

Dai primi cittadini è arrivato anche un appello congiunto a festeggiare in modo responsabile: le esplosioni, hanno spiegato, rappresentano non soltanto un pericolo per l’incolumità pubblica, ma una fonte di stress estremo per le persone fragili e gli animali. Il sindaco di Capri Paolo Falco ha invitato a scegliere il silenzio che protegge, puntando su celebrazioni all’insegna della sicurezza, del rispetto e della serenità collettiva.

Please follow and like us:
Pin Share
Facebook
YouTube