di Michele Vidone
È convocata per giovedì 18 dicembre alle ore 9 una seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Alle 10.30 è previsto l’intervento del vicepresidente esecutivo della Commissione europea e commissario Ue per la politica regionale e di coesione, Raffaele Fitto, dedicato alla riforma della politica di coesione. L’ordine del giorno comprende anche temi che saranno successivamente esaminati dalla Conferenza Unificata e dalla Conferenza Stato-Regioni.
Sul tema della coesione, Fitto ha ribadito la necessità di un cambiamento “La sfida è chiara: dobbiamo restare fedeli ai valori fondamentali della coesione, modernizzando gli strumenti che servono davvero allo sviluppo dei territori. In un mondo che cambia rapidamente, lo status quo non è un’opzione.” Fitto evidenzia il lavoro svolto per rendere le politiche di coesione più semplici e flessibili, anche in vista del nuovo bilancio europeo.
Intervenendo a Firenze a margine di un evento su energia e ambiente, Fitto ha espresso un giudizio positivo sul Pnrr “Mi sembra che si possa esprimere un giudizio positivo sui risultati raggiunti, soprattutto grazie alla flessibilità introdotta che consente agli Stati membri di adeguare i piani nazionali. Non si può ipotizzare di scegliere con un bilancio pluriennale nel 2021 delle soluzioni e non modificarle negli anni.”
Sempre sul Pnrr, Fitto ha ricordato che il Piano italiano, il più grande in Europa con 194 miliardi di euro, ha già ottenuto il pagamento dell’ottava rata ed è ora impegnato nel raggiungimento degli obiettivi della nona e della decima. Sul fronte industriale e ambientale, il commissario ha spiegato che sulle auto “il tema non è mettere in discussione gli obiettivi, ma capire la tempistica e le modalità”, sottolineando l’importanza di conciliare transizione, competitività, apertura ai mercati internazionali e rafforzamento del mercato interno europeo.
