L’Università degli Studi di Napoli Federico II interviene sul caso sollevato da Carlo Calenda dopo l’annullamento di un presunto incontro del ciclo “Calenda on Campus”, dichiarando di non aver mai ricevuto alcuna richiesta ufficiale. In una nota diffusa dall’Ateneo, si precisa infatti che «non è mai pervenuta agli organi centrali alcuna richiesta per ospitare nelle nostre aule un incontro del ciclo ‘Calenda on Campus’».
La Federico II ribadisce la propria tradizione di apertura al confronto e al pluralismo: «L’Università si caratterizza da sempre per il suo approccio pluralista e per la disponibilità a ospitare dibattiti e confronti sui più svariati temi, mettendo a disposizione le proprie aule come spazio di dialogo aperto, nel rispetto della dignità di ciascuno».
Secondo quanto riportato dall’Ateneo, la notizia dell’iniziativa e della sua presunta cancellazione sarebbe stata appresa esclusivamente dagli organi di stampa: «Non rientra nelle prassi del nostro Ateneo organizzare eventi per poi annullarli», sottolinea la nota, smentendo così ogni coinvolgimento nella vicenda.
