Terna compie un nuovo passo nel potenziamento della rete elettrica dell’area metropolitana di Napoli. A seguito dell’avvio dell’iter autorizzativo da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la società ha pubblicato l’avviso con l’elenco delle particelle catastali interessate dal progetto del nuovo elettrodotto interrato tra Napoli Levante ed Ercolano. L’investimento previsto è di circa 38 milioni di euro e consentirà la realizzazione di un collegamento in cavo da 220 kV lungo circa 10 chilometri, attraversando i territori dei comuni di Napoli, San Giorgio a Cremano, Portici ed Ercolano. L’infrastruttura sarà costruita utilizzando cavi ad isolamento in XLPE, tecnologia che assicura elevati standard di affidabilità, efficienza e sostenibilità ambientale.
L’opera punta a migliorare in maniera significativa la qualità e la sicurezza del servizio elettrico in un’area caratterizzata da consumi molto alti. Il nuovo collegamento, infatti, contribuirà a rafforzare la continuità dell’erogazione, riducendo il rischio di disalimentazioni e rendendo più efficiente il sistema di trasmissione grazie all’ammodernamento dei collegamenti esistenti.
Il progetto rientra nel più ampio piano di riassetto della rete elettrica metropolitana, sviluppato in coerenza con l’approccio di progettazione partecipata adottato da Terna. L’intervento è stato infatti condiviso con le amministrazioni locali nell’ambito dell’Accordo di Collaborazione siglato nel 2020 con il Comune di Napoli.
I cittadini, e in particolare i proprietari delle particelle coinvolte, potranno consultare la documentazione progettuale presso gli uffici del Ministero, della Regione Campania e dei Comuni interessati. Tutti gli atti saranno inoltre disponibili online tramite i link pubblicati sugli albi pretori e sul sito della Regione. Eventuali osservazioni dovranno essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
