Un appello all’unità, alla mobilitazione e alla continuità del governo regionale. Elly Schlein ha chiuso così la campagna elettorale di Roberto Fico, intervenendo dal palco della Mostra d’Oltremare davanti all’intera coalizione di centrosinistra riunita per l’ultimo appuntamento prima del voto.
“Caro Roberto, ti vogliamo presidente. Sei la persona giusta, una persona perbene e capace. Vinciamo insieme in Campania e poi vinciamo insieme in Italia”, ha detto la segretaria del Pd, accolta da una platea che ha più volte applaudito il passaggio di consegne simbolico con il governatore uscente Vincenzo De Luca, presente in sala.
Schlein ha rivendicato i risultati degli ultimi dieci anni di amministrazione: “Fortunatamente non partiamo da zero ma da un’esperienza importante, con molto lavoro ancora da completare. Dobbiamo finire di costruire i dieci ospedali programmati, rafforzare le politiche di sostegno alle famiglie e proseguire sul trasporto pubblico locale, una misura che ha dato risultati di cui siamo stati orgogliosi, soprattutto per i giovani”.
La leader dem ha insistito sulla compattezza della coalizione progressista: “Abbiamo costruito un’alleanza unitaria in tutte e sette le regioni al voto. Non accadeva da vent’anni e ne siamo orgogliosi”. Da Napoli, Schlein ha voluto mandare un augurio anche agli altri candidati del centrosinistra impegnati nella competizione regionale, da Giovanni Manildo in Veneto ad Antonio Decaro in Puglia.
Spazio anche ai temi nazionali, a partire dal dialogo politico con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo il voto unanime alla Camera sul principio del libero consenso nella legge contro la violenza sessuale. “È una piccola grande rivoluzione culturale. Su temi come questo continueremo a essere disponibili al dialogo quando serve al Paese, pur nelle profonde differenze che ci separano”.
La segretaria dem ha poi annunciato una battaglia serrata sulla manovra, con particolare attenzione a pensioni e sicurezza: “Trovo curioso che la Lega presenti emendamenti per evitare l’allungamento dell’età pensionabile quando è stato il ministro Giorgetti a introdurla per il 96% dei lavoratori, comprese le forze dell’ordine. Noi abbiamo proposto di escludere almeno loro dall’aumento dell’età pensionabile”.
Sul tema sicurezza, Schlein attacca il governo sulla gestione dell’accordo con l’Albania: “Si sono spesi soldi pubblici per prigioni vuote. Chiediamo di far rientrare quelle risorse e usarle per aumentare gli organici delle forze dell’ordine, che mancano di oltre 20.000 unità tra polizia e carabinieri, mentre la polizia municipale è diminuita di 12.000 agenti”.

