Il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania, interviene sulle polemiche scaturite dal confronto televisivo tra i candidati alla presidenza della Regione, Edmondo Cirielli e Roberto Fico. Al centro della disputa, alcune frasi di Cirielli che, secondo il Partito Democratico, sarebbero state offensive nei confronti dei giovani campani.

«Cirielli non ha detto che i giovani campani oziano, ma che non bisogna farli oziare», chiarisce Iannone, accusando il deputato dem Stefano Graziano di aver travisato le parole del candidato del centrodestra. «Graziano o non capisce o vuole capire male. L’italiano è una lingua precisa», afferma il senatore, ribadendo che il messaggio di Cirielli era legato alla necessità di creare opportunità di impegno e crescita per le nuove generazioni.

Iannone sottolinea che, a suo avviso, negli ultimi dieci anni di guida Pd la Regione non avrebbe garantito ai giovani adeguate prospettive, come testimonierebbero «i dati drammatici della disoccupazione giovanile». Da qui l’affondo contro il suo avversario politico: «Graziano dovrebbe giustificarsi di questo, invece di strumentalizzare quello che Cirielli non ha detto».

Il senatore chiude con un riferimento alle vecchie tensioni interne al centrosinistra: «Abbiamo capito che a Graziano conviene dimenticare quello che De Luca disse di lui, facendolo passare per uno sfamato politico, ma non può far credere che Cirielli sia un nemico dei giovani campani. Il vero nemico dei giovani è stata la politica del Pd».

Please follow and like us:
Pin Share
Facebook
YouTube