La campagna elettorale campana si accende con gli interventi del presidente del M5s, Giuseppe Conte, che ribadisce il sostegno al candidato del Campo progressista Roberto Fico e attacca duramente le scelte del Governo Meloni, in particolare sul fronte dell’autonomia differenziata e della pressione fiscale.
In un messaggio pubblicato su X, Conte ha rivendicato la linea del Movimento: «Lasciamo agli altri il fango. Noi abbiamo proposte concrete ed entusiasmo per migliorare la vita delle persone. Con Roberto Fico difendiamo la Campania dai tagli e dalle politiche fallimentari del Governo». Il leader pentastellato ha poi ringraziato Avellino per la partecipazione agli eventi della coalizione.
Proprio ad Avellino Conte ha duramente criticato il ministro Calderoli per le pre-intese firmate con alcune Regioni sull’autonomia differenziata: «La Lega porta avanti in modo subdolo un progetto già bocciato dalla Corte Costituzionale. Come si giustifica il centrodestra mentre fa campagna al Sud e approva misure che lo danneggiano?». Secondo l’ex premier, tale riforma «frammenta il Paese e lascia il Sud sempre più indietro», con effetti particolarmente pesanti per la Campania.
Conte ha poi contestato le promesse elettorali del candidato del centrodestra Edmondo Cirielli su pensioni e condono edilizio: «Le abbiamo già sentite in tutte le Regioni dove si è votato, ma le risorse non sono mai arrivate». Sul capitolo infrastrutture, ha commentato anche la nuova bocciatura della Corte dei Conti sul Ponte sullo Stretto: «Sono stati immobilizzati 13 miliardi sottraendoli ai fondi di coesione di Calabria e Sicilia. Usiamoli per strade e ferrovie realmente necessarie».
Il leader M5s ha toccato anche i temi economici, accusando l’esecutivo di aver «messo in ginocchio le imprese» con un aumento della pressione fiscale e un «crollo della produzione industriale». Per rilanciare l’economia, ha suggerito di recuperare risorse «dagli extraprofitti delle banche e dal settore del riarmo, così da ridurre le tasse e sostenere famiglie e imprese».
Conte ha infine ribadito la centralità della giustizia sociale per il Movimento, sottolineando la necessità di creare «buona occupazione anche in Campania» e di garantire aiuto a chi resta indietro, «anche solo temporaneamente».
