La visita del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara a Marcianise accende lo scontro politico e suscita «forte preoccupazione» nel Partito Democratico, che accusa la destra di utilizzare le istituzioni scolastiche come strumenti di propaganda in vista delle scadenze elettorali.

Le parlamentari dem Irene Manzi e Susanna Camusso criticano in particolare la comunicazione ufficiale diffusa da un istituto scolastico del territorio, che invita intere classi a partecipare all’iniziativa alla presenza del ministro. «È inaccettabile trasformare le scuole in strumenti di propaganda elettorale», affermano, sottolineando come l’appuntamento venga presentato come un evento istituzionale rivolto agli studenti, nonostante – sostengono – abbia un «chiaro carattere politico».

Manzi e Camusso richiamano inoltre precedenti analoghi verificatisi in altre regioni, dalle Marche alla Calabria, dalla Toscana alla Puglia, sempre in prossimità di consultazioni elettorali. «Le scuole dovrebbero essere luoghi di formazione e autonomia, non passerelle per ministri o candidati», ribadiscono, parlando di un «tour costruito a ridosso delle scadenze politiche».

A pochi giorni dal voto, concludono le esponenti del Pd, l’iniziativa appare «l’ennesima operazione di propaganda a scopo elettorale, in cui gli istituti scolastici diventano palcoscenico per passerelle ministeriali». La scuola, avvertono, «non può e non deve essere terreno di campagna elettorale per nessuno».

Please follow and like us:
Pin Share
Facebook
YouTube