Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche Ue e segretario regionale dem in Campania, critica duramente la proposta del candidato del centrodestra Edmondo Cirielli di aumentare di 100 euro le pensioni minime utilizzando i fondi europei. Secondo De Luca, si tratta di una promessa “irrealizzabile” e di “un’ennesima presa in giro” da parte del centrodestra. Il deputato paragona Cirielli a Totò nella famosa gag della vendita della Fontana di Trevi: “A forza di spararle grosse, è diventato Totò che cerca di vendere la Fontana di Trevi”.
De Luca sottolinea che i fondi dell’Unione Europea, come il Fondo Sociale Europeo, non possono essere utilizzati per interventi assistenziali o per modifiche al sistema pensionistico, ma solo per politiche attive. Se il centrodestra volesse davvero aumentare le pensioni minime – afferma – dovrebbe inserirlo nella legge di bilancio, “cosa che ovviamente non hanno fatto”.
“È un modo di fare politica che offende l’intelligenza delle persone – conclude – e dimostra fino a che punto si è pronti a spingersi pur di raccogliere qualche voto. Cirielli dovrebbe solo vergognarsi”.
