di Michele Vidone
MILANO – Erling Haaland sarà il pericolo più grosso della Norvegia contro l’Italia. L’implacabile bomber del Manchester City vuole aumentare il suo incredibile score e punta la porta azzurra per farlo.
Lunga conferenza stampa pre-partita per il gigante norvegese, in cui spiega stato d’animo della squadra e umore prima del match con gli azzurri “È l’ultima partita, dobbiamo qualificarci matematicamente e chiudere il girone a punteggio pieno. Dobbiamo aggredire la partita e condividere un altro bel ricordo insieme. Speriamo di qualificarci.”
Tante parole spese sui prossimi avversari dell’Italia, in particolare su Donnarumma e Esposito “Non ho cambiato opinione su Donnarumma, per me è uno dei migliori portieri del mondo insieme a Courtois. Sarà strano giocare contro di lui, ma è lavoro. Ho solo belle parole per lui. Non conosco Pio Esposito, ma se gioca per l’Italia e per l’Inter deve avere qualità. Magari stasera ci fa tripletta…”
Haaland tiene basso il profilo della Norvegia, specialmente sui paragoni con le grandi del calcio europeo “Pazzo paragonarci a Inghilterra e Spagna. Non ci penso al fatto che potremmo arrivare in finale Mondiale. Sono felice di aver portato la mia Nazionale ad un Mondiale, sarà bello e importante. Se Solbakken rimarrà sarà una scelta sua, dobbiamo prima andarci e poi ci penserà. È dal 2019 che cerco di portare la Norvegia al Mondiale. Cerco di portarla a quanti più Mondiali e Europei possibili. Fra 10 anni vedremo dove siamo, ho sempre avvertito la pressione ma ora la sto gestendo meglio.”
Infine, Haaland ha parlato del suo rapporto con l’Italia “Sono stato a San Siro un paio di volte, l’ultima per vedere i Coldplay. Ho giocato delle buone partite qui in Italia, in futuro potrei giocare qui. Sono in un buon posto ora, non sto pensando a quello che succederà in futuro.”
