Un cappellino rosso, la visiera e una scritta che ricalca quella resa celebre da Donald Trump: “Make Naples Great Again”. Così Gennaro Sangiuliano, ex ministro della Cultura e capolista di Fratelli d’Italia alle Regionali in Campania, si è presentato agli appuntamenti elettorali di queste ore nel capoluogo partenopeo.
“È la rimodulazione in salsa napoletana dello slogan fortunato della campagna elettorale di Trump”, ha spiegato Sangiuliano. “Ma bisogna essere precisi: il primo a coniare ‘Make America Great Again’ fu Ronald Reagan, e solo dopo di lui lo adottò Trump”. Il messaggio, però, vuole guardare all’identità e al potenziale della città. “C’è da fare Napoli grande – ha affermato – perché ha tutte le premesse per esserlo: è grande nel suo spettacolare paesaggio, è grande nella sua storia, e siamo stati una grande civiltà”.
Sangiuliano ha ricordato come il territorio partenopeo abbia ospitato nel corso dei secoli alcune delle più importanti culture del Mediterraneo: “Dal mondo greco al romano, fino alle epoche successive. Tutto questo ci ha lasciato un patrimonio significativo, che dobbiamo valorizzare”.
