«Pare che i due vicepremier Tajani e Salvini abbiano votato in Consiglio dei ministri una manovra a loro insaputa». Così la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che attacca duramente il governo sulle divisioni interne emerse dopo l’approvazione della legge di bilancio. «Uno accusa l’altro di tagli alla metro C di Roma, l’altro replica parlando di falsità. Ma dov’erano, i due, quando si è svolto il Consiglio dei ministri per approvare la manovra?» domanda Schlein.
La leader dem sottolinea come la maggioranza si stia mostrando divisa su misure che «introducono nuovi tagli e nuove tasse», mentre «Meloni si nasconde e spera che nessuno si accorga della manovra mentre attacca le opposizioni». «Uno spettacolo pietoso – conclude Schlein – e gli unici a pagarne le spese sono gli italiani».
