“Il sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, ha tenuto a battesimo a Roma il progetto ‘Civici d’Italia’, una rete di sindaci e amministratori locali di centrosinistra finalizzata ad allargare il campo largo. Un segnale che conferma come il suo sguardo sia sempre più rivolto al piano nazionale, mentre Napoli è schiacciata dall’incapacità amministrativa nel gestire l’ordinario, limitandosi a fare solo fumo con la manovella”. Lo dichiarano la consigliera regionale Maria Muscarà e il presidente del movimento Sud Protagonista, Salvatore Ronghi.
“Anche la Città Metropolitana – proseguono – è totalmente abbandonata, soprattutto per quanto riguarda i trasporti: alcune aree del territorio, come quella nolana, sono completamente tagliate fuori da tutto. Con Cirielli presidente ci sarà una vera svolta. I progetti per il collegamento ferroviario dell’area metropolitana non possono riguardare solo i Comuni a nord di Napoli, mentre i cittadini dell’area nolana sono costretti a convivere con le inefficienze della Circumvesuviana e senza alternative valide per raggiungere il capoluogo”.
Secondo Muscarà e Ronghi, “è necessario invertire la rotta e puntare anche sull’area nolana, realizzando una metropolitana capace di collegare la città di Giordano Bruno con Napoli e con l’interporto nolano, una realtà commerciale e imprenditoriale fondamentale per la Campania. Senza dimenticare i numerosi attrattori turistici e i siti archeologici della zona”.
“Questo – concludono – sarà uno dei grandi progetti su cui punteremo nella prossima legislatura regionale a guida Cirielli e nella successiva consiliatura comunale e metropolitana di Napoli. Vogliamo dare finalmente una reale utilità alla Città Metropolitana, oggi un ente irrilevante e privo di efficacia per i cittadini”.