di Rosario Caracciolo
Un passo decisivo per la sicurezza della Campania: il Consiglio regionale approva il Disegno di legge sulle Norme per la difesa del territorio dal rischio sismico, accogliendo le istanze degli Ingegneri di Caserta. Con 30 voti favorevoli e 3 astenuti, la norma stabilisce il trasferimento di funzioni dal Genio Civile ai Comuni o alle Unioni di Comuni che ne faranno richiesta entro il 31 gennaio di ogni anno, riguardanti procedimenti autorizzatori e attività di vigilanza.
Rimangono in capo al Genio Civile le opere più complesse: edifici oltre i 16,50 metri di altezza o strutture interrate superiori ai 4 metri. Una distinzione tecnica che garantisce equilibrio tra sicurezza e gestione locale, valorizzando l’expertise dei professionisti regionali.
La legge entrerà in vigore a novembre, dopo 15 giorni dalla pubblicazione sul BURC Campania. La notizia, annunciata durante il convegno “Processi di rigenerazione urbana fra criteri generali e applicazioni locali”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Caserta e presieduto da Carlo Raucci, segna un riconoscimento concreto del ruolo dei professionisti nella tutela del territorio.
Il vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola, intervenuto all’incontro, ha sottolineato l’importanza della norma anche in relazione alla rigenerazione urbana, confermando un dialogo costruttivo tra istituzioni e tecnici, fondamentale per una Campania più sicura e resiliente.