Di Angelo Tortora
In vista delle prossime elezioni regionali, la Cisl Campania ha presentato un documento programmatico articolato in dieci proposte concrete, rivolto ai candidati e alle forze politiche, con l’obiettivo di rilanciare un dialogo sociale costruttivo e partecipato. Il documento nasce dall’ascolto quotidiano di lavoratori, pensionati, giovani, donne e famiglie, e propone soluzioni concrete per superare le disuguaglianze, promuovere lavoro dignitoso e accompagnare la transizione ecologica e digitale con equità. Le priorità individuate includono la riduzione delle liste d’attesa sanitarie e un piano straordinario di assunzioni, la revisione dell’addizionale regionale Irpef e contrasto all’evasione fiscale, programmi di reimpiego per lavoratori in crisi, completamento dei progetti Pnrr e pieno utilizzo della Zes unica, investimenti per l’innovazione tecnologica delle Pmi, potenziamento delle infrastrutture e dei servizi di supporto, istituzione di un Osservatorio cantieri e una cabina di regia per gli investimenti industriali, tutela dei poli industriali e sviluppo di una multiutility regionale per acqua, energia e rifiuti, formazione permanente e superamento del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, sostegno al lavoro stabile nel turismo e contrasto alla precarietà, investimenti per sostenere politiche attive concrete per donne e giovani. “Abbiamo un orizzonte ben definito, non ci diamo limiti di 100 giorni ma l’intero mandato perché le proposte per essere messe in campo hanno bisogno di tempo- ha affermato Mattia Pirulli, responsabile Cisl Campania nel corso della conferenza stampa di presentazione, alla presenza del sub reggente Franco Berardi e dei dirigenti di Unioni sindacali territoriali e delle federazioni. “Vogliamo riportare il dialogo sociale al centro del dibattito politico, coinvolgendo territori, e iscritti – ha proseguito – Le nostre proposte uniscono le diverse realtà regionali e puntano a una programmazione fondata su efficienza, impatto reale e coesione sociale”, sottolineando che la Cisl propone “un Patto sociale con la futura governance regionale e invita tutti gli attori sociali a costruire alleanze concrete sui contenuti, promuovendo un metodo basato sul confronto e sul rispetto reciproco”. Gli incontri con i candidati prenderanno il via il 6 novembre con Roberto Fico e il 13 con Edmondo Cirielli.