Di Rosario Caracciolo
Si accende la sfida politica in Campania. Giuliano Granato, candidato alla Presidenza della Regione per Campania Popolare, non risparmia colpi all’indirizzo di Roberto Fico e della sua coalizione. L’occasione è l’annuncio della candidatura di Armando Cesaro in Casa Riformista, movimento schierato a sostegno proprio di Fico.
“Altro che rinnovamento – afferma Granato – le liste di Fico sono un concentrato di eredità politiche e dinastie locali. Dai Mastella ai De Luca, dai Lettieri ai Casillo, fino a Cesaro: è la Campania dei ‘figli di’ che si ripropone con nuove etichette ma vecchie logiche di potere.”
Granato rincara poi la dose con una stoccata pungente: “Meno male che Cesaro, pochi giorni fa, ha condiviso una foto in sostegno di Silvio Berlusconi. Almeno ci ha rassicurato: le idee non le ha cambiate.”
Parole dure, che risuonano come un monito politico. Granato rilancia la sua sfida come simbolo di discontinuità, di rottura con un sistema che – a suo dire – si nutre di appartenenze e legami familiari. “In Campania è arrivato il momento di cambiare tutto”, conclude.