Di Rosario Caracciolo
Parole di fuoco da parte di Luciano Cangiano, esponente di Fratelli d’Italia, che non ha usato mezzi termini contro l’ex presidente della Camera Roberto Fico. Il motivo? Le recenti dichiarazioni di Fico a sostegno dei commercianti napoletani, parole che per Cangiano suonano come “una beffa verso chi ha subito anni di politiche devastanti”.
“È paradossale – afferma Cangiano – che proprio chi ha rappresentato un fronte politico responsabile della crisi del commercio oggi tenti di accreditarsi come paladino dei negozianti. Parlare di vicinanza a chi è stato messo in ginocchio da chi ha favorito chiusure, restrizioni e burocrazia è un insulto alla memoria economica di questa città.”
Il riferimento è chiaro: per l’esponente di FdI, il movimento di Fico e dei Cinque Stelle avrebbe contribuito, con scelte miopi e ideologiche, al progressivo impoverimento del tessuto produttivo napoletano. “Abbiamo visto intere famiglie di commercianti arrendersi – continua Cangiano – mentre da Roma arrivavano solo divieti e promesse vane. Oggi, chi ha favorito quella deriva, si ripresenta con toni rassicuranti e parole vuote. Ma i napoletani non dimenticano.”
Cangiano, inoltre, sottolinea come l’attuale governo stia lavorando “per restituire dignità, slancio e fiducia a chi ogni mattina alza la serranda tra mille difficoltà”. “Noi non viviamo di slogan – conclude – ma di azioni concrete. Difendere i commercianti significa ascoltarli, ridurre le tasse e combattere la burocrazia, non usarli come passerella politica.”