Il Napoli doveva vincere, ha vinto, e quindi la partita è da essere considerata positiva. Positiva anche perché la vittoria è arrivata in recupero, dopo che il primo tempo si era chiuso col Genoa in vantaggio. Diciamo anche che il primo tempo non era stato nulla di eccezionale, anche se il vantaggio dei Grifoni è arrivato nell’unica occasione in cui i rossoblù erano entrati in area. Nella ripresa gli azzurri hanno alzato il ritmo, meritando la vittoria.
Detto questo diciamo anche che Conte aveva mischiato un po’ le carte. Al di là di Milinkovic Savic mandato in campo in luogo di Meret, Oliveira era stato preferito a Spinazzola, e Neres aveva giocato al posto di De Bruyne. Non entriamo nel merito della scelta del portiere, per quanto con Genoa che pressava alto i rilanci di Milinkovic sono stati importanti. Spinazzola è decisamente più in condizione di Oliveira, quanto a De Bruyne onestamente non si era capito il perché della sua sostituzione. Neres a sinistra un po’ si perde. Magari era più lecito immaginarselo al posto di McTominay, che non è al top, ma è chiaro che Conte punti al recupero dello scozzese.
Diciamo che i due problemi muscolari di Lobotka e Politano sono stati di aiuto. Lo slovacco a differenza di Gilmour è più completo, abile anche nella fase di non possesso. Ma stavolta di non possesso il Napoli ne ha fatto poco. Politano invece aveva chiuso la fascia destra a Neres, laddove il brasiliano sulla destra è più pericoloso. Difatto però il Napoli l’avrebbe vinta a prescindere. Anche con Lobotka e Politano.
Diverso il discorso di De Bruyne e Spinazzola. Soprattutto il terzino è stato decisivo. La sua spinta è decisamente superiore a quella di Oliveira. E nel finale Conte l’ha addirittura spostato a destra, al posto di Neres. Non sappiamo quanto durerà in queste condizioni Spinazzola. Ma è chiaro che è fondamentale per il Napoli.
Il Genoa da parte sua dopo aver pressato il Napoli nella ripresa è calato dal punto di vista fisico.
In conclusione un Napoli all’altezza della situazione, nella ripresa almeno. Ed è positivo, considerando che ha messo insieme la terza vittoria casalinga in campionato. E se con Cagliari e Pisa aveva avuto un pizzico di fortuna, stavolta ha vinto da grande squadra. Nella ripresa almeno si è visto il Napoli migliore.