Si è riunito questa mattina a Palazzo di Governo il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dopo le manifestazioni di solidarietà alla Flotilla che si sono tenute ieri sera in città e che hanno provocato alcune criticità.
Il prefetto Michele di Bari aveva già disposto, nell’immediato, un rafforzamento dei servizi di vigilanza e controllo del territorio per garantire maggiore sicurezza e rassicurare la cittadinanza. Durante la riunione è stato confermato il coordinamento tra tutte le Forze di polizia, le articolazioni territoriali degli uffici specializzati e le Polizie locali, con l’obiettivo di prevenire fenomeni di criminalità diffusa e possibili episodi di illegalità legati a manifestazioni pubbliche.
Il comitato ha ribadito l’esigenza di intercettare per tempo segnali di rischio e criticità, per evitare che iniziative pacifiche possano degenerare in episodi violenti o turbative dell’ordine pubblico. In questo senso, tutti gli operatori impegnati nelle attività operative sono stati sensibilizzati a mantenere un’elevata soglia di attenzione e a operare con misure adeguate a tutela della propria e dell’altrui incolumità.
Un punto centrale della discussione ha riguardato il bilanciamento tra il diritto di manifestare e la necessità di salvaguardare la sicurezza collettiva, la pubblica incolumità e la protezione della proprietà privata, in una città come Napoli caratterizzata da un forte afflusso turistico.
Il prefetto ha inoltre espresso apprezzamento per l’intervento tempestivo delle Forze dell’ordine, che hanno gestito le manifestazioni senza gravi conseguenze. Alla riunione hanno preso parte, oltre al prefetto, l’assessore alla legalità del Comune di Napoli, il questore, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, il comandante della Capitaneria di Porto, insieme a dirigenti della Polizia Stradale, del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica e delle Polizie di Frontiera marittima e aerea.