Certamente la vedrà dal cielo magari con il suo amico Diego , con Don Peppe Chiappella , Julliano  e altri che hanno avuto la fortuna di conoscerlo . Catanzaro- Juve Stabia   è la partita di Gianni di Marzio. Il mister napoletano nativo di Mergellina ha vissuto una bellissima esperienza a Castellammare di Stabia , dove ha avuto anche la gioia di diventare padre Nella città delle acque alla guida delle Vespe è nato suo figlio Gianluca che poi è diventato grazie alla sua professionalità , la sua competenza uno dei maggiori esperti di calcio mercato oltre ad essere un bravo opinionista . Gianni di Marzio, per gli amici Gianni a Stabia allenò un anno nel 1972 -73 facendosi tanti amici , tra cui un informatore scientifico detto Pasquale a” Botta” Si ricordano tanti aneddoti su mister DI Marzio Come quello di bagnare il campo o di restringere le line del campo Ma anche tante belle partite e tante emozioni per la gente di Stabia . La sua esperienza a Stabia durò poco ma intensa e lasciò buoni ricordi ed amici come mister Ugo Schettino A Catanzaro i suoi maggiori successi Con i giallo -rossi calabresi in cui giocava un certo Ranieri, che poi è diventato di fama allenatore e signore con l’  S maiuscola . Altro giocatore importante fu Massimo Palanca che sfruttando il piccolo piede magico ed il vento che soffiava al mitico stadio Ceravolo faceva urlare il mitico e rimpianto Sandro Giacobbe ad ogni suo goal facendo esplodere di gioia il tifo dei giallo -rossi calabresi  Allenando il Catanzaro col quale inizialmente perse lo spareggio promozione per la Serie A nel 1975 contro l’Hellas Verona a Terni (0-1), per conquistò  la promozione, seconda della storia del club calabrese, nella stagione successiva. Nel suo curriculum un passato nel Napoli nella Nocerina , nel Venezia Palermo , Brindisi e Cosenza , Catania e nel Padova . Come talent scout fu il primo scopritore del DIOS del calcio Lo voleva portare a Napoli ma Ferlaino non volle Fortunatamente anni dopo arrivò alla corte del Napoli ma il primo a scoprire il talento di Maradona e a volerlo portare a Napoli fu Gianni di Marzio , grande mister , grande opinionista e talent scout ma soprattutto grande uomo e padre .

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