In occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, si è svolta a Napoli la cerimonia organizzata dall’Ordine dei Biologi di Campania e Molise per premiare 13 scienziati che hanno dedicato 50 anni della loro vita alla ricerca. Il riconoscimento, istituito dall’Ordine, rappresenta un tributo alla loro dedizione e al contributo dato allo sviluppo della biologia e delle scienze correlate.
“Complimenti ai colleghi insigniti, il loro operato deontologicamente perfetto e professionalmente rilevante meritava un doveroso riconoscimento” ha dichiarato Vincenzo D’Anna, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Biologi, sottolineando come “il ruolo dei biologi sia destinato a diventare sempre più centrale, in particolare nella ricerca e nella medicina predittiva e di precisione”.
La consigliera Carla Cimmino, segretaria Fnob, ha evidenziato che “iniziative come questa rafforzano il dialogo tra comunità scientifica e società civile” e ha ricordato l’istituzione del Premio Giovani Ricercatori, nato per incoraggiare le nuove generazioni.
I premiati sono Attilio Sofia, Dario Spiteri, Roberto Blundo, Ciro Palmieri, Ciriaco Rago, Giuseppe Caputo, Salvatore Scognamiglio, Vittorio Caponigro, Antonella Carsana, Adriana Zatterale e Antonio Cesare Rendina, insieme alle ricercatrici Serena Marullo e Annabella Di Mauro.