I consiglieri regionali Bruna Fiola, Franco Picarone, Roberta Gaeta e Nino Savastano, membri della VI Commissione Consiliare Permanente “Politiche Sociali”, tornano a denunciare le difficoltà che ostacolano l’erogazione degli assegni di cura destinati alle persone con disabilità gravissime. La questione era già stata affrontata il 25 luglio scorso in una sessione di audizioni con amministratori locali, rappresentanti degli ambiti sociali, del Terzo Settore, associazioni di genitori e l’assessore regionale alle Politiche Sociali.
Le criticità, sottolineano i consiglieri, non dipendono dalle scelte regionali ma da vincoli fissati a livello nazionale. In particolare, vengono segnalati tre punti: la scarsità delle risorse destinate alla Campania, pari a 70 milioni di euro (anticipati per circa il 30% dal bilancio regionale); il sistema di rendicontazione considerato troppo rigido, che blocca l’erogazione dei fondi anche in presenza di una sola irregolarità in un Piano di Zona; e la necessità di uniformare i criteri di accesso per tutti i territori al fine di evitare disparità tra i cittadini.
“Ad oggi le criticità restano le stesse e nulla si è mosso – denunciano i componenti della Commissione –. Lo sforzo della Regione Campania non basta a soddisfare le aspettative degli aventi diritto. Occorre la mobilitazione di tutti e una condivisione di posizioni nella Conferenza Stato-Regioni per rimuovere, a Roma, gli ostacoli che impediscono la risoluzione di questo grave problema”.