Di Angelo Tortora
“Napoli, città millenaria, non ha bisogno di simboli imposti dall’alto per definirsi moderna. Ha bisogno di trasporti efficienti, servizi pubblici dignitosi e una pianificazione urbana che metta al centro i cittadini, non le ambizioni architettoniche di chi confonde il cemento con il progresso. Il cosiddetto “Faro”, che dovrebbe dialogare con il Vesuvio, rischia piuttosto di svegliarlo, considerando il rumore mediatico che lo circonda”. Così Nino Simeone, presidente della Commissione Infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli. “Napoli non è Bilbao, né Berlino, né Barcellona. Fortunatamente Napoli è Napoli. E ciò che si farà a Napoli – prosegue Simeone – lo decideranno i napoletani, il sindaco della città, il futuro Presidente della Regione Campania, il prossimo Consiglio regionale e quello Comunale. Se il Presidente De Luca desidera confrontarsi seriamente sui temi che riguardano il nostro territorio, potrà candidarsi nel collegio di Napoli e provincia, entrare in aula e discutere con chi ha a cuore il futuro reale della città, non solo la sua immagine”.