Arrivano i vaccini anti-Covid adattati alla nuova variante LP.8.1 del Sars-CoV-2, pronti per la campagna 2025-2026. Lo stabilisce una circolare del ministero della Salute, firmata dal Capo dipartimento della prevenzione Maria Rosaria Campitiello, che definisce modalità, categorie prioritarie e strumenti organizzativi per la somministrazione.
Il richiamo annuale è raccomandato per diverse fasce della popolazione, a partire dagli over 60 e dai soggetti fragili. Priorità sarà data agli ultraottantenni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata compromissione del sistema immunitario e agli operatori sanitari e sociosanitari. La vaccinazione resta comunque disponibile anche per chi non rientra tra le categorie a rischio.
La circolare ricorda che i vaccini adattati garantiscono protezione dalle forme gravi della malattia e dai decessi, come confermato dai dati più recenti relativi alle varianti JN.1 e KP.2. Tra i preparati già autorizzati da Ema e Aifa figura il Comirnaty LP.8.1, che sarà distribuito alle Regioni nelle prossime settimane.
Il ministero sottolinea che un’infezione da Sars-CoV-2 contratta dopo il precedente richiamo non rappresenta una controindicazione alla nuova vaccinazione. È inoltre possibile la co-somministrazione con altri vaccini, in particolare con l’antinfluenzale, salvo diverse indicazioni cliniche.
Per garantire l’efficacia della campagna, Regioni e Province autonome sono invitate a rafforzare la collaborazione con medici di base, pediatri, farmacie, ospedali e strutture territoriali. Restano attivi, infine, i canali per la segnalazione di eventuali reazioni avverse sul portale Aifa, accessibili sia agli operatori sanitari sia ai cittadini.