Dopo la vittoria del Napoli contro il Pisa, l’allenatore Antonio Conte ha commentato la prestazione ai microfoni di Sky Sport, sottolineando le difficoltà incontrate e i margini di crescita della squadra. “Non è mai facile vincere – ha esordito – oggi affrontavamo una squadra che avevo segnalato ai ragazzi come molto pericolosa. Dai dati fisici il Pisa risulta primo in tutto: hanno giocatori forti e quando lasci loro campo diventa complicato. Nel primo tempo abbiamo sofferto anche nelle diagonali a centrocampo. Alla fine, però, resta la soddisfazione per la quarta vittoria: è fieno in cascina”.
Conte ha poi spiegato l’abbraccio a Lorenzo Lucca: “Niente di particolare. È un ragazzo che lavora tanto, come gli altri. Quando predico calma non è per mettere le mani avanti: semplicemente questa non è una rosa rodata. Abbiamo inserito tanti calciatori da realtà diverse, con sulle spalle lo Scudetto e grandi aspettative. Il rodaggio lo stiamo facendo in Champions e Coppa Italia, perché non c’è tempo. Ma il grande mercato è un’altra cosa”.
Il tecnico ha ribadito che la stagione sarà complessa: “Abbiamo cambiato mezza squadra, serve pazienza. Bisogna accettare l’errore e crescere giocando. Le squadre che hanno fatto l’Europa sono già rodate, noi no. E quando giochi ogni tre-quattro giorni lo stress fisico e mentale aumenta”.
Un passaggio anche sulla fase difensiva: “Ci sono momenti della partita in cui devi pressare alto, altri in cui devi stare nel blocco medio o basso. Prima dell’espulsione di Di Lorenzo si era visto il nostro piano. Dopo, inevitabilmente, dovevamo difendere il risultato. Oggi tutte le squadre pressano alte, anche il Manchester City non gestisce più il possesso come prima. Guardiola stesso ieri, a un certo punto, ha pensato solo a portare a casa il risultato”.
