Di Angelo Tortora
Le continue interruzioni del servizio idrico e le frequenti rotture delle condotte stanno compromettendo la regolare attività scolastica in provincia di Avellino. Noi sindaci, nostro malgrado, siamo costretti a emanare ripetute ordinanze contingibili e urgenti al solo fine di garantire la sicurezza e l’incolumità di studenti e personale scolastico. Rivolgiamo pertanto un appello al Governo e al ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, affinché vengano individuate risorse da destinare ai Comuni per dotare le scuole di serbatoi e sistemi di autoclave in grado di assicurare un regolare approvvigionamento idrico. Si tratta di un intervento urgente e indispensabile per mettere in sicurezza l’anno scolastico, tutelare la continuità delle attività didattiche ed evitare ulteriori disagi alle famiglie. Siamo fiduciosi che la sensibilità del ministro e del Governo consentirà una rapida soluzione, permettendo alle nostre comunità di affrontare con maggiore serenità l’attuale emergenza idrica. Lo hanno scritto in una nota i sindaci della provincia di Avellino Ciro Aquino – Montefredane, Gaetano Musto – Pietradefusi, Rino Ricciardelli – Santa Paolina, Antonio Spiniello – Grottolella, Giuseppe Lombardi – Petruro Irpino, Nicola Moretti – Solofra, Luigi Marciano – Ospedaletto d’Alpinolo, Minichiello Massimiliano – Montemiletto, Iorio Beniamino – Paternopoli, Mario Vanni – Altavilla Irpina, Riccardo Porfido – San Potito Ultra, Vittorio D’Alessio – Mercogliano, Antonio Ferullo – Parolise, Angelo D’Agostino – Montefalcione.
Scuola, Valditara: approvvigionamento acqua compete a Regione Campania
“Mi ha appena contattato telefonicamente il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, esprimendo piena solidarietà ai sindaci, alle comunità e alle famiglie degli studenti della provincia di Avellino per la grave emergenza idrica in corso. Il ministro ha chiarito che la competenza per dotare le scuole di sistemi di approvvigionamento idrico nelle fasi emergenziali spetta alla Protezione civile, mentre per gli interventi ordinari occorre rivolgersi alla Regione Campania”. Così in una nota il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, che insieme ad altri primi cittadini di comuni della provincia di Avellino aveva sollecitato un intervento del ministero. “Lo ringrazio per la sensibilità dimostrata e per gli opportuni chiarimenti: un’ulteriore testimonianza di un ministro – aggiunge Aquino – attento ai bisogni dei territori, capace di indicare possibili soluzioni. Continueremo a portare avanti con determinazione la richiesta dello stato di crisi idrica, sollecitando Regione Campania e Protezione civile ad attivarsi. Non possiamo permettere che il futuro delle nuove generazioni venga penalizzato da una cattiva gestione del passato”.