COMUNICATO STAMPA: «La riduzione del 50% dell’aumento dei canoni in vigore da 2025 di edilizia residenziale pubblica operata dall’Acer, in accordo con la Giunta regionale della Campania, rappresenta senz’altro una buona notizia per tante famiglie campane soprattutto quelle appartenenti alle fasce più deboli ma va vista anche come una forte sollecitazione ad operare in analogo modo anche da parte della Napoli Servizi su indicazione ed, ovviamente, consenso del Comune di Napoli per quel che riguarda appunto il patrimonio abitativo napoletano». Così il consigliere regionale, del Gruppo “A testa alta De Luca Presidente”, Diego Venanzoni, commentando l’iniziativa dell’Acer Campania.
«Il ricalcolo dei canoni operato sulla base dell’ISEE e non più sul reddito unico – prosegue l’esponente regionale campano – ha inciso notevolmente sul reddito familiare creando grave nocumento economico, in particolare alle famiglie campane meno abbienti. Per questo motivo una medesima iniziativa che vada appunto nella direzione della riduzione del 50 % di tale aumento, anche da parte del Comune di Napoli apporterebbe un beneficio di non poco conto anche per quelle napoletane conduttrici del patrimonio abitativo popolare.
Per questo motivo – conclude Venanzoni – mi permetto sollecitare il Sindaco Manfredi e l’Assessore Baretta a verificare la possibilità di redigere un analogo provvedimento che, tra i suoi effetti, sicuramente, procurerebbe giovamento economico a tante famiglie napoletane».
