Un violento incendio ha completamente distrutto uno yacht di 24 metri ormeggiato nel porto turistico di Sapri. L’imbarcazione, un Pershing di proprietà di un notaio salernitano, è andata in fiamme nella serata di ieri, poco dopo le 20:30. Al momento dell’incendio a bordo non si trovava nessuno: il proprietario, il figlio e un membro dell’equipaggio erano fuori a cena. Fortunatamente non si registrano feriti. L’allarme è scattato quando le fiamme, propagatesi rapidamente, hanno avvolto l’imbarcazione, generando una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. Preoccupazione tra residenti, turisti e diportisti presenti nell’area portuale.
Decisivo l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Policastro Bussentino, supportati da Capitaneria di Porto, carabinieri e polizia locale. Le operazioni di spegnimento sono proseguite per tutta la notte. Per evitare il coinvolgimento di altre unità ormeggiate, lo yacht è stato trainato fuori dallo scalo durante le fasi più critiche del rogo.
Sono in corso accertamenti per chiarire le cause dell’incendio. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, anche quella di un possibile corto circuito a bordo. Intanto, le autorità competenti hanno avviato verifiche per valutare l’eventuale impatto ambientale: la combustione dei materiali presenti sull’imbarcazione potrebbe aver disperso sostanze inquinanti in mare.