“Finalmente una schiarita nel quadro politico campano”. Così Felice Iossa, dirigente nazionale del Partito Socialista Italiano e responsabile Mezzogiorno del partito, commenta l’apertura di un dialogo tra il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Un’intesa che, secondo Iossa, rappresenta un passo importante verso la costruzione di un centrosinistra unito in vista delle prossime elezioni regionali.
“L’intesa che si profila segna un passaggio rilevante e conferma la validità della linea socialista: partire dal lavoro di De Luca per arrivare al campo largo di Manfredi”, spiega Iossa, individuando nel sindaco di Napoli Gaetano Manfredi “il vero punto di riferimento del centrosinistra campano”.
Per il PSI, il sostegno all’attuale primo cittadino partenopeo è anche la chiave per consolidare un progetto inclusivo, riformista e orientato alla programmazione: “De Luca ora si assume una grande responsabilità – afferma Iossa – deve garantire la pluralità e l’inclusività del campo largo nella costruzione del futuro governo regionale”.
Oltre al quadro politico, Iossa rilancia la necessità di un’immediata schiarita sul piano programmatico, indicando alcune priorità: trasporti, edilizia per giovani coppie, innovazione industriale, rilancio della scuola nei quartieri difficili, infrastrutture e lavoro di qualità. Fondamentale, secondo il dirigente socialista, sarà l’uso efficace delle risorse del PNRR e dei fondi europei: “Serve una visione unitaria del Mezzogiorno che guardi al Mediterraneo come risorsa strategica”.
In vista della tornata elettorale, il PSI annuncia una propria lista “forte, riformista e rappresentativa”. Un chiaro segnale di presenza autonoma ma con l’intento di contribuire alla costruzione di una coalizione ampia e competitiva.