“Le città medie hanno un ruolo fondamentale per costruire connessioni efficaci tra i Comuni capoluogo e i territori circostanti”. È quanto ha affermato il presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, intervenendo in streaming all’incontro “I Comuni e la sfida del governo di area vasta”, svoltosi all’Aquila, alla presenza del ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, Tommaso Foti.
L’iniziativa ha rappresentato un nuovo passo nel percorso dell’Agenda dei Comuni e delle Città per la Coesione, dopo il primo appuntamento tenutosi a Torino lo scorso aprile. Al centro del confronto, il ruolo strategico dei Comuni come hub di servizi e sviluppo per le aree vaste e funzionali.
“Occorre rafforzare le politiche che già oggi legano città medie e territori limitrofi nei settori della mobilità, dei servizi sociali e ambientali – ha spiegato Manfredi – valorizzando le esperienze avviate con il Pnrr, in particolare attraverso i piani urbani integrati. Come Anci, stiamo costruendo un’agenda delle città medie, che tenga conto delle riforme necessarie per potenziare il loro ruolo di coordinamento e pianificazione anche per i piccoli Comuni”.
Il ministro Foti ha sottolineato il valore strategico di queste realtà urbane: “Le città medie offrono una qualità della vita superiore alla media nazionale e possono diventare veri centri di connessione e governance, soprattutto dopo il progressivo svuotamento delle competenze provinciali”.
Anche il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha ribadito l’importanza del protagonismo delle città medie: “Rappresentano l’asse portante del sistema Paese. Dall’Aquila, Capitale italiana della Cultura 2026, rilanciamo un messaggio chiaro: coesione significa ascolto e valorizzazione dei territori”.
Sulla stessa linea il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, coordinatore della consulta Comuni capoluogo Anci: “I capoluoghi devono poter guidare la governance dell’area vasta, diventando punti di riferimento anche nell’accesso diretto ai fondi europei”.
All’incontro hanno partecipato anche i sindaci Marco Fioravanti (Ascoli Piceno), Daniele Silvetti (Ancona), Maria Luisa Forte (Campobasso) e Domenico Carbone (San Costanzo).
