30 giugno 1984 Il presidente Ferlaino con Antonio Juliano , Celentano e il re del grano Ambrosio porta a Napoli un extraterrestre che è sceso in terra per rallegrare con un pallone il popolo napoletano L’extraterrestre veniva dall’Argentina ma aveva passato due anni d’inferno nella Catalana Barcellona Il suo nome è , perché lui sarà sempre vivo nei cuori e nelle menti del popolo napoletano e di chi ama il calcio, Diego Armando Maradona Il re del calcio di tutti i tempi che il mitico Gianni Brera chiamò Deu Palla giocò due anni a Barcellona dove contrasse non solo l’epatite ma fu massacrato da un macellaio travestito da giocatore , tal Goichochea, Non furono anni felici anzi La ebbe la prima occasione di conoscere la dama bianca, cocaina , che fu la causa della sua morte Il Napoli veniva da due anni di salvezze mitiche La prima con i compianti Pesaola e Rambone e l’altra con il mister dal toscano in bocca Marchesi Ferlaino ebbe la dritta da Pierpaolo Marino a cui per l’Avellino proposero il funambolico argentino Il presidente si affidò alla grinta e all’abilità di direttore sportivo del capitano Totonno Juliano Il mitico compianto capitano visse insieme con Celentano e un grosso numero di giornalisti a Barcellona .Fu un’estate calda non solo dal punto di vista climatico Juliano con la sua grinta le tentò tutte per portare a Napoli il suo secondo grande colpo , dopo Krol.
Ci riuscì dopo anche un acceso diverbio con Gaspart direttore sportivo del Barcaq che forse non conoscendo Juliano credeva di avere a che fare con un “ Piscitiello e cannuccia” Juliano fu il braccio , Celentano e Ambrosio misero le fidejussioni ma Ferlaino fu il diavolo che fece una genialata Il mercato per gli stranieri finiva alle 23.59 Corrado il “ diavolo “ dopo aver ricevuto l’ok per l’acquisto di Maradona andò in lega a Milano e posò un plico con un foglio in bianco all’interno fingendo che fosse il contratto di Maradona Poi alle 3.50 del primo luglio ritornò in lega e sostituì il foglio bianco con il vero contratto di Maradona Una genialata che nessun presidente sarebbe stato in grado di fare Il giocatore più forte del calcio di tutti i tempi approdava alle falde del Vesuvio Il 5 luglio l’extraterrestre scese nell’allora San Paolo accolta da mamma Napoli che lo accolse come il figlio adottivo che avrebbe voluto bene per 7 anni . 7 anni di magie , giocate spettacolari , di vittorie , due scudetto , un doublete nel 1987 con vittoria del primo magico scudetto e la coppa Italia da record ( 13 vittorie su 13 con Giordano capocannoniere ) La Ma .Gi Ca che fece rallegrare tutti ad eccezioni delle ultime giornate La coppa Uefa del 1989 e la vittoria del secondo tricolore ed in ultimo della manita in Supercoppa Italiana contro l’odiata vecchia signora . Tante date importanti ma la vera data importante fu il 30 giugno 1984 quando il Napoli acquistò l’extraterrestre del calcio , Diego Armando Maradona che possa riposare in pace e a cui Napoli deve dire solo una parola : Grazie
