È iniziata con toni accesi la campagna elettorale per le prossime regionali in Campania, previste entro fine novembre. Il centrosinistra lavora ancora alla scelta del candidato presidente, mentre nel centrodestra prende forza l’ipotesi della candidatura di Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri e figura di spicco di Fratelli d’Italia.
Il deputato Pd Marco Sarracino ha attaccato duramente l’eventualità di una discesa in campo di Cirielli: “Meloni vuole fare l’asso pigliatutto, candidando in Campania un fedele interprete della linea di governo. Ma a questo progetto della destra che ha abbandonato il Sud risponderemo con una coalizione come quella che oggi sostiene Manfredi a Napoli”.
La replica di FdI è arrivata per voce del senatore Antonio Iannone, che ha definito Cirielli “il vero cambiamento per la Regione”, criticando al contempo le divisioni interne al Pd campano: “Un partito dilaniato tra deluchiani, filo-Schlein e opportunisti, mentre i cittadini sprofondano nel disastro di sanità, trasporti e scandali giudiziari”.
A Iannone ha risposto Sandro Ruotolo, eurodeputato Pd, assicurando che “con il modello Napoli confermeremo la guida della Regione”.
Nel frattempo, nel campo progressista, si attende l’annuncio ufficiale del candidato. Roberto Fico, ex presidente della Camera, risulta favorito su Sergio Costa e Federico Cafiero De Raho. La scelta spetta ai leader Giuseppe Conte ed Elly Schlein, ma la decisione tarda ad arrivare anche per la posizione di Vincenzo De Luca. Il presidente uscente ha più volte lasciato intendere che non accetterà una candidatura di Fico e potrebbe correre fuori dalla coalizione, sostenendo un suo esponente come Fulvio Bonavitacola o Lucia Fortini, con sé stesso come capolista.
De Luca ha anche lanciato un nuovo allarme sulle tempistiche: “Se si voterà come previsto, non si riusciranno ad approvare i bilanci di previsione in cinque regioni”. Una dichiarazione che ha trovato la risposta immediata di Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia: “Il tempo c’è, basta votare quanto prima”.
