In Campania l’affluenza ai referendum si ferma sotto la soglia del 30%, con un dato finale che si attesta al 29,88% per i primi quattro quesiti e al 29,87% per quello sulla cittadinanza. Un risultato che conferma una partecipazione limitata, ma con alcune eccezioni significative nei territori.
Le province più attive al voto sono risultate Napoli, con un’affluenza del 31,76%, e Avellino, con il 31,38%. In particolare, nel capoluogo partenopeo si è recato alle urne oltre il 33% degli aventi diritto: il quesito sulla cittadinanza ha raccolto una leggera prevalenza (33,61%) rispetto a quelli sul lavoro (33,52%).
Spicca il caso del comune di Volla, nell’hinterland napoletano, dove il referendum ha superato il quorum grazie alla coincidenza con il ballottaggio delle amministrative. Qui ha votato il 51,93% degli elettori, un dato appena inferiore al 53,24% registrato per l’elezione del sindaco, rendendo Volla l’unico centro campano in cui il referendum è formalmente valido.