Il prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha firmato la sospensione del sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato, finito agli arresti domiciliari giovedì mattina nell’ambito di un’inchiesta per corruzione. Temporaneamente, la guida dell’amministrazione comunale è passata al vicesindaco Virgilio Giudice.
L’indagine, condotta dalla Guardia di Finanza di Sapri e coordinata dalla procura di Lagonegro, riguarda una concessione edilizia rilasciata nel 2022 per un complesso turistico a Policastro Bussentino. Secondo gli inquirenti, l’autorizzazione sarebbe stata concessa senza un piano di lottizzazione, in cambio di una presunta tangente da 100 mila euro. Coinvolto anche un imprenditore napoletano, anch’egli agli arresti domiciliari.
L’ordinanza del gip Guerino Francesco Gatto contesta anche reati urbanistici, come la costruzione irregolare di un piano seminterrato. Le perquisizioni hanno interessato gli uffici comunali, l’abitazione del sindaco e altri immobili legati agli indagati. Le indagini cercano di chiarire un presunto sistema di favoritismi, pressioni su funzionari pubblici e nomine pilotate in cambio di denaro o altri vantaggi.
Intanto, il gruppo consiliare di opposizione “Insieme per Tutti” ha chiesto le dimissioni di Fortunato, sottolineando che “in attesa che chiarisca la sua posizione, riteniamo necessario un atto di responsabilità per restituire serenità e fiducia ai cittadini.”
