“Vi garantisco che l’Italia sarà più che all’altezza di questa sfida”. Con queste parole la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto ufficialmente a Villa Doria Pamphilj la presentazione dei trofei della Louis Vuitton Cup e dell’America’s Cup, la storica regata che nel 2027 approderà a Napoli. Un evento attesissimo, che si svolgerà nello specchio d’acqua tra Castel dell’Ovo e Posillipo, sotto lo sguardo del Vesuvio.
Rivolta a Grant Dalton, amministratore delegato di Emirates Team New Zealand, Meloni ha parlato anche in inglese: “Italy will prove that it was worth it”, assicurando che l’Italia dimostrerà di essere una degna sede per uno degli eventi sportivi più prestigiosi al mondo. “Non vediamo l’ora di accogliere l’America’s Cup – ha aggiunto – e di rimanere senza fiato davanti allo spettacolo straordinario di sport, bellezza, passione e tecnologia che i team offriranno”.
La premier ha poi espresso un chiaro tifo per Luna Rossa, definita “un gioiello assoluto di sport e tecnologia”, ricordando anche il recente incrocio in mare della barca italiana con la nave scuola Amerigo Vespucci, altro simbolo del prestigio nautico italiano.
Nel suo intervento, Meloni ha sottolineato l’impatto strategico dell’evento sulla città: “L’arrivo dell’America’s Cup a Napoli ci consentirà di accelerare l’imponente piano di riqualificazione e rigenerazione che abbiamo avviato per trasformare l’area di Bagnoli”. L’obiettivo è quello di creare un moderno polo turistico, balneare e commerciale. “Non si tratta solo di un intervento urbanistico – ha precisato – ma di un nuovo modello di sviluppo integrato tra ambiente, cultura e opportunità”.
Rivolgendosi direttamente al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, la premier ha ribadito l’impegno del governo per un progetto che guarda al futuro della città e dell’intero Mezzogiorno.